La storia racconta che nel secolo XIV un pastore mentre arava con i buoi il suo terreno ad un certo momento i buoi cambiarono strada e, sceso per verificarne il motivo, vide una piccola statuetta della Madonna su un arbusto chiamato lledò (o lidon). Portata a casa sua la mattina dopo la ritrova nello stesso luogo. Avvisato il Consiglio della città, questi non credevano alla scoperta e si avviarono con lui sul luogo e vi trovarono la statua circondata da angeli. Decisero quindi di far costruire nel 1375 una piccola cappella gotica. Nel 1572 venne modificata e poi trasformata in un lazzaretto durante la peste. Nel 1659 il Santuario venne completamente rifatto. La statua, sia l’originale che l’attuale (rifatta dopo la distruzione avvenuta durante la guerra civile), ha nel “ventre” il Bambino Gesù.