Il santuario di Rankweil domina la valle austriaca del Reno, ricca di alberi da frutto. Dedicata alla Vergine, venne fondata nell’VIII secolo dal vescovo di Coira (Svizzera) su una ripida roccia situata al centro del villaggio. Completamente distrutta nel 1445, fu ricostruita alla fine del XV secolo e in seguito potentemente fortificata. A quest’epoca risalgono le mura, il torrione cilindrico e il cammino di ronda. Nel 1986 la chiesa è stata elevata al rango di basilica minore. La cappella miracolosa (Gnadenkapelle), risalente al 1658, prolunga la navata laterale. Tra numerose opere di oreficeria, ospita la statua della Vergine, elegante opera della scuola sveva del XV secolo. (tardogotico) A destra, una croce detta “d’argento” per il suo rivestimento di metallo prezioso presenta, sul lato visibile, un Cristo romanico (XIII secolo) e tre medaglioni raffiguranti scene della vita di Cristo. Da una porta che si apre sotto il matroneo si arriva al cammino di ronda (Wehrgang), che offre un magnifico panorama sulla valle del Reno: a ovest e a sud-ovest si contempla la barriera dell’Alpstein (Alpi d’Appenzell) con l’Altmann (2436 m), il Wildhaussattel, le cime frastagliate delle Churfirsten e il gruppo dell’Alvier. Sul versante austriaco, le Drei Schwestern (le Tre Sorelle) segnano il confine con il Liechtenstein. Da un’apertura tra le valli, a sud, si scorge la cima dello Schesaplana.