Madonna della Mutata – Grottaglie

Il santuario sorge nell’agro di Grottaglie a 6 chilometri dal centro abitato, sulla strada di collegamento con il vicino centro di Martina Franca. Fu eretto nel XVII secolo probabilmente su preesistente impianto di una chiesetta del X secolo contenente un affresco della Vergine e contesa fra gli abitanti di Grottaglie e Martina Franca. L’appellativo di Mutata risale ad un evento prodigioso del XIV secolo che coinvolse le due comunità, per una disputa relativa non tanto alla proprietà dell’edificio sacro, quanto della foresta che lo circondava. Secondo la tradizione, tale contesa si concluse a favore di Grottaglie per un intervento soprannaturale: il giorno di Pentecoste del 1359 si invertì, infatti, miracolosamente la posizione dell’affresco della Vergine dalla parete a sud in direzione di Martina Franca a quella rivolta a Grottaglie. Alla sobrietà del corpo di fabbrica esterno, si contrappone l’eleganza degli ambienti interni, impreziositi da una pavimentazione maiolicata del XVIII secolo di produzione locale . L’impianto, a base quadrata, tre navate e volte affrescate, conserva tra le altre cose l’altare dedicato alla Mutata, con l’affresco della Madonna. Il santuario è circondato dall’aperta campagna.