Il testo di Paolo è pieno di paragoni e confronti:
– Dio Padre prende l’iniziativa e invia il Figlio nel mondo.
– La Donna essere fragile, caduco, povero radicalmente;
– Il Figlio di Dio nascendo da donna, nasce sotto la legge in condizione di schiavitù.
– Per liberare gli uomini dalla schiavitù e renderli figli attraverso la condivisione della loro povertà
Nella nascita di Cristo, si manifesta il folle piano di Dio che è più sapiente di tutti gli uomini. La “Donna” in questa prospettiva diventa la testimone della kenosi di Dio, ma anche la via attraverso la quale gli uomini riottengono la loro dignità.
Nascendo da Donna, il Figlio di Dio ha fatto sì che tutti i nati di donna siano resi figli di Dio. E’ a questi che il Padre invia lo Spirito, come ha fatto con il “Primogenito” di molti fratelli. Essi possono adesso rivolgersi a lui e chiamarlo Padre, sicuri di non essere più schiavi ma figli ed eredi.