Nasce nel 1110 a Chatte, in Val d’Isèr, da una famiglia imparentata con i regnanti di Franconia. Nel 1125 entra nel monastero di Clairvaux e fa il noviziato sotto la guida di S. Bernardo. Passa poi nel 1139 al monastero di Hautecombe di cui diventa abate. Nel 1144 viene eletto vescovo di Losanna e qui muore nel 1159 in fama di santità.
LA SUA EREDITÀ MARIOLOGICA
Amedeo ha lasciato pochissimi scritti, tra cui otto omelie mariane che hanno le caratteristiche di veri trattati teologici sulla grandezza della Madre di Dio. Usa uno stile fresco, encomiastico e quasi ingenuo e affronta argomenti come la maternità divina, la regalità, l’assunzione, la verginità, la nuova Eva, la mediazione.
MARIA TRA I DUE TESTAMENTI
Amedeo parla della posizione di Maria nell’economia della salvezza e pensa che Lei sia il punto di incontro tra i due Testamenti che paragona a due canestri d’oro posta alla sinistra e alla destra di Maria: l’antico predice gli eventi futuri e il Nuovo loda l’onnipotenza di Colui che li ha portati a compimento. In tutto questo Maria è presente accanto al Figlio suo che realizza tutto per volere del Padre.
MARIA E I DONI DELLO SPIRITO SANTO
Nell’esporre il progresso spirituale di Maria, Amedeo spiega gli effetti dei sette doni dello Spirito Santo su Maria: Il timore di Dio opera la giustificazione di Maria; la pietà unisce Maria allo Spirito Santo quasi in una vera alleanza nuziale; la scienza è diffusa nel mondo da Maria tramite il suo parto verginale; la fortezza si rivela nel mistero della spada che trafigge la sua anima; il consiglio riempie di gioia l’animo di Maria nei misteri della Resurrezione e Ascensione del Signore: l’intelletto causa l’immensa beatitudine di Maria nella gloria celeste; la sapienza riempirà di pienezza la Vergine quando tutti gli uomini raggiungeranno la salvezza eterna.
RUOLO DI MARIA NELLA GLORIA DI DIO
Maria continua nel cielo la missione che svolse sulla terra a favore degli uomini. Manifestazione di questa sua opera sono i continui prodigi che lei opera nei santuari che le sono dedicati. Questa premura materna, deve spingere gli uomini ad avere fiducia in lei e a pregarla.