E’ il Santuario più frequentato del Veneto. Nel 1476 la Vergine appariva ad una contadina di nome Vincenza Pasini, incaricandola di riferire ai Vicentini che, se avessero costruito una chiesa in quel luogo, sarebbe cessata la peste che allora inferiva in città. La veggente fu creduta solo dopo una seconda visione. Venne quindi costruita una chiesa, alla quale fu affiancato l’attuale santuario edificato in stile barocco tra il 1688 e il 1703. Nel corso del 1700 è stato collegato alla città con un porticato composto da 15 rampe di scale e da altrettante cappelle dedicate ai misteri del Rosario. L’immagine, eseguita al tempo dell’apparizione, è una “Madonna della misericordia e rappresenta la Vergine nell’atto di proteggere con il suo manto i fedeli che a Lei ricorrono.