Le origini del Santuario risalgono al 4 agosto del 1716, quando la Madonna, vestita di blu con un velo bianco in testa e sotto forma di una donna anziana, appare ad un ragazzino e gli chiede di dire al parroco di celebrare delle messe per le anime del purgatorio, se volevano aver vittoria contro i Turchi. Quella mattina Natalino Scarpa di Zuanne detto il Muto se ne andava lungo la strada di casette colorate che costeggiano il mare, tra le reti e le barche. Una donna anziana chiamò Natalino e tirandolo a sé per un braccio gli disse: «Vien qua fio. Va dal pievàn e dighe ch’el faza celebrar delle messe per l’aneme del purgatorio, se volemo aver vittoria. Portame la resposta, e tel digo a ti perché ti xe degno». Il ragazzino annuì con la testa e fece proprio come la donna gli aveva detto. Andò dal pievàn, il parroco, e riferì il tutto. Così andarono i fatti di una delle più singolari apparizioni mariane dell’epoca moderna. A questa apparizione è legata la fine della secolare minaccia turca in Europa e l’inizio di una lunga stagione di pace per la Repubblica veneziana.