Il santuario è sorto nel 1200 e costituisce l’unico resto del villaggio scomparso di Nuracabra. Sede di un solenne “novenario”, per l’occasione i fedeli vi si recavano, almeno fino agli ultimi anni, su centinaia di carri sfarzosamente addobbati dai caratteristici tappeti di orbace. La chiesa nel suo aspetto attuale è in stile rinascimentale ed è stata recentemente restaurata; sono stati anche costruiti un imponente campanile e una casa per incontri di spiritualità. L’immagine che si venera nel santuario è una statua lignea del la Vergine con Bimbo, di pregevole fattura e forse risalente a prima del 1500.