Quello di Mulevala, teatro della cruentissima guerra interetnica che durò dal 1964 al 1992, è il più significativo Santuario mariano del moderno Mozambico, dedicato alla Regina della pace. Nel 1987 la Vergine con in braccio i Bambino Gesù, sarebbe apparsa il 18 dicembre 1987, durante la guerra Frelimo-Renamo in Mozambico, nella zona di Mulevala, in cinque luoghi diversi, alla distanza di 5-10 km l’uno dall’altro, di fronte a molti testimoni. La Madonna, così come viene rappresentata in disegni un po’ ingenui di artisti improvvisati, fu vista alle ore 16.30 del pomeriggio di quel giorno, per circa un’ora: all’altezza degli alberi, senza dire una sola parola ai veggenti, con la corona del rosario in mano e con il bambino Gesù che indicava il Cielo con un dito. A causa della guerra, sono dopo il 1992 poterono essere consegnati al Vescovo di Quelimane alcuni fogli dattiloscritti, con le testimonianze raccolte dai missionari del luogo. Nel 2006 sono stati avviati i lavori per la costruzione del Santuario quasi ultimato, già divenuto centro del culto mariano del Mozambico.