Vianden, situata sul confine lussemburghese-tedesco, è una cittadina nota per il suo castello feudale, la sua chiesa medioevale dei Trinitari e soprattutto per il suo pellegrinaggio al “Bildchen”: una statuetta di “Nostra Signora, Salute dei malati”, in legno di tiglio, alta 35 cm, trovata nel bosco da alcuni pastorelli o più verosimilmente riportata dalla Terra Santa dal conte Enrico a sua figlia Iolanda. Nell’uno o nell’altro caso, un dato è certo: da almeno seicento anni i cittadini di Vianden serbano una immutata fiducia per la Madre di Dio. Nel 1848, al loro “Bildchen” essi hanno costruito una cappella gotica su un promontorio roccioso, da dove la Vergine riceve con il mormorio degli alberi i sospiri e le preghiere dei pellegrini, che, ora soli ora in gruppi, non cessano di visitare il santo luogo. I malati agli occhi accorrono a lavarsi alla sorgente che scaturisce nei pressi della roccia, soprattutto nella domenica prima dell’Assunzione, quando la sacra immagine è portata in una trionfale processione.