Il santuario si trova a 1,5 km dall’abitato di Castelleone. Nel maggio del 1511 la Madonna apparve per quattro volte a una pia vedova di Castelleone di nome Domenica Zanenghetta. La Vergine si presentò assisa sul tronco di un albero al quale la donna si era appoggiata per piangere e pregare.Le apparizioni si verificarono dall’11 al 14 maggio. La Madonna diede anche un messaggio: preghiera e penitenza, richiedendo la costruzione di un santuario con il titolo di «Santa Maria della Misericordia». L’edificazione della chiesa avvenne tra il 1513 e il 1525. Il santuario primitivo, eretto da Agostino de’ Fondutis, è ancora autentico, ha forme rinascimentali con tiburio d’ispirazione bramantesca lombarda. Meravigliosa la cupola. Successivi rifacimenti deturparono la purezza dello stile rinascimentale. Ma dopo gli ultimi restauri, il santuario è tornato al suo antico splendore. Nel 1910 è stata aggiunta una seconda arcata per dare maggiore spazio ai pellegrini. Il Santuario si presenta senza affreschi, ma ci sono diversi quadri, alcuni di firma ignota altri i pittori dell’inizio del Novecento.