Madonna del Buon Consiglio – Scutari

Il Santuario della Madonna del Buon Consiglio ha una storia incredibile di distruzioni e risurrezione. La sacra icona originale si trova a Genazzano dal 1468, anno in cui le famiglie cattoliche la portarono via dal Santuario che era prossimo alla distruzione, per metterla “in salvo”. Il santuario di Scutari fu ricostruito nel 1917 e nel 1948 la Madonna del Buon Consiglio fu proclamata Patrona del popolo albanese. Ma con la trasformazione dell’Albania in Repubblica popolare comunista, fu tolto ai fedeli ogni diritto di praticare la propria fede religiosa. Il Santuario di Scutari fu nuovamente raso al suolo; chiese e moschee furono devastate o trasformate in magazzini, teatri o stalle; i sacerdoti furono ferocemente perseguitati, condannati al carcere, alla tortura o alla fucilazione. La persecuzione spietata e sanguinosa, non servì a soffocare la devozione del popolo verso la Madonna del Buon Consiglio. A partire dal 1990, con la caduta del comunismo, il popolo albanese ha ricostruito le chiese e i santuari mariani. Il 25 aprile 1993, Papa Giovanni Paolo II, ha benedetto la prima pietra del nuovo santuario a Scutari e ha donato una copia della Madonna del Buon Consiglio di Genazzano, da collocare nel nuovo Tempio, che risorgeva nuovamente sul luogo che da secoli era stato a lei dedicato. In particolare durante il mese di maggio, migliaia di cattolici raggiungono il santuario per esprimere la loro devozione e riconoscenza alla Madonna celeste protettrice e patrona dell’Albania.