Beata Vergine di Canneto – Settefrati

Il Santuario di Canneto sorge nel territorio di Settefrati a 1030 m s.l.m., in provincia di Frosinone, a circa 10 chilometri di strada carrozzabile dal centro del paese, a poche centinaia di metri si trova la sorgente del fiume Melfa, affluente del Liri e nel Parco Nazionale d’Abruzzo, in una zona di notevole importanza anche archeologica. Il Santuario, che  appartiene alla diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo, è meta di un antichissimo pellegrinaggio proveniente dal Lazio, dalla Campania, dall’Abruzzo e dal Molise, particolarmente intenso tra il 20 e il 22 agosto. Le origini si fanno risalire ad una apparizione della Vergine. Narra la leggenda, che ad una fanciulla di nome Silvana, mentre pascolava il gregge, apparve la Madonna che la incaricò di dire all’arciprete di Settefrati di costruire in quel luogo una chiesa. La pastorella disse che non poteva lasciare le pecore perché doveva portarle a bere nella valle. La Madonna allora fece zampillare una sorgente. La ragazza corse subito in paese per avvertire il prete e la gente del miracolo. Ritornò con gli abitanti del posto ed accanto all’acqua c’era una statua di legno della Vergine. Fu subito costruita una chiesa. L’immagine venerata è una Madonna con Bambinoin legno d’olmo di gusto bizantino risalente al sec. XIII-XIV.