La devozione alla beata vergine della Suasia a Civitella iniziò dopo le apparizioni della Madonna nel 1556 al pastorello Pasquino di Martino da Vignale. Il 1 aprile di quell’anno si fermò a recitare il rosario nella celletta che si trovava presso la confluenza del torrente Suasia in cui era custodita l’immagine della Madonna oggi venerata nel santuario. La Madonna chiese a Pasquino di ottenere dai proprietari la concessione del terreno per edificarvi una chiesa e gli apparve nuovamente il 15, il 22, il 25 e il 29 aprile. Il 4 giugno iniziò la raccolta delle offerte per la costruzione del santuario di cui venne posta la prima pietra nel luglio dello stesso anno. Ci vollero però 39 anni per vedere completata la costruzione che fu consacrata nel 1595. La chiesa scampò al grave terremoto del 1661 che distrusse Civitella e dall’incendio del 1780 che bruciò tutto l’altare tranne l’immagine sacra. Nel corso degli anni la chiesa ha subito diversi interventi di restauro gli ultimi nel 2000 e 2003 con il rifacimento della facciata e del piazzale davanti al santuario. mentre nel 2006 celebrazioni solenni ricordarono il 450° delle apparizioni.