Verso la metà del 1560, il religioso domenicano Andres Jadaque ricevette l’incarico da don Antonio de Santana, uno spagnolo residente nel villaggio di Sutamarchan, di far dipingere un quadro di N. Signora del Rosario. Jadraque scelse, per tale lavoro, il pittore Alonso de Narvaez, residente a Tunja. L’artista dipinse a tempera la Vergine e ai suoi lati S. Antonio e S. Andrea dei quali De Santana e Jadraque portavano il nome. Il quadro rimase per 12 anni nella chiesa di Sutamarchan, fino a quando fu tolto perché deteriorato e scolorito. Don Antonio si riprese il quadro e lo collocò in una stanza buia, dove rimase, dopo la sua morte, totalmente abbandonato come un oggetto inutile. La cognata dell’estinto, donna Maria Ramos, riprese la tela e la collocò su un piccolo altare a casa sua. Il 26 dicembre 1586 la tela si illuminò d’improvvisa luce, i colori si ravvivarono e l’immagine riapparve limpida davanti a molte persone che la poterono ammirare. L’avvenimento si diffuse e incominciarono i pellegrinaggi. Fu costruita una prima cappella che nel 1608 diventò una chiesa e, nel 1812, santuario. La grande basilica sorge nella piazza Julio Flores. Il suo interno è riccamente addobbato. Una grande scala arriva fino al quadro della Madonna e permette di contemplarla da vicino. La città di Chiquinquira si trova a 157 km dalla capitale Bogotà, sopra un pianoro della Cordigliera delle Ande.