Le apparizioni di Kibeho vedono come protagonisti sei ragazze e un ragazzo: Alphonsine Mumureke, Nathalie Mukamazimpaka, Marie-Claire Mukangango, Stephanie Mukamurenzi, Agnes Kamagaju, Vestine Salima ed Emmanuel Segatashya. La sedicenne Alphonsine Mumureke e le sue compagne erano in mensa intorno alle 12:35 di sabato 28 novembre 1981, quando circa 100 ragazze della zona frequentano un collegio a Kibeho. Nel suo diario, scrisse che sentì una voce che la chiamava: camminando nel corridoio accanto alla caffetteria, ha visto una splendida donna, vestita di bianco, con le mani giunte.
Quando Alphonsine le ha chiesto chi fosse, ha risposto: “Io sono la madre del verbo”. Secondo il racconto della ragazza, la Vergine esortò lei e le sue compagne a pregare, poi lentamente scomparve dopo circa un quarto d’ora. I compagni di Alphonsine non le credettero, credendola vittima di allucinazioni; presa in giro, la ragazza chiede alla Madonna di presentarsi anche alle altre ragazze. La sera del 12 gennaio 1982, Maria apparve davanti alla diciassettenne Anatalie Mukamazinpaka ma le ragazze del collegio non cambiarono idea. Due mesi dopo, il 2 marzo 1982, la Madonna apparve finalmente davanti alla 21enne Marie-Claire Mukangango, la più scettica del gruppo: questo convinse le altre ragazze della veridicità del fatto.
La notizia si è diffusa, attirando sempre più credenti di Kibeho. Sempre secondo questa storia, il 19 agosto 1982 ci fu un’Apparizione di 8 ore, durante le quali la Vergine presentò ai veggenti immagini del massacro, poi avvenuto effettivamente nel 1994. Maria invitò non solo il popolo del Ruanda, ma anche i popoli di tutto il mondo alla conversione, la preghiera e il digiuno, oltre l’amore a Dio e al prossimo, indicando che queste sono l’unica via per raggiungere l’unità e la pace.
Nel suo messaggio, la Madonna direbbe: “ Questo mondo è sull’orlo di una catastrofe. Meditate sulle sofferenze di Nostro Signore Gesù e sul profondo dolore di Sua Madre. Pregate il Rosario, specialmente i Misteri Dolorosi, per ricevere la grazia di pentirvi“…”Sono venuta per preparare la strada a mio Figlio, per il vostro bene, e voi non lo volete capire. Il tempo rimasto è poco e voi siete distratti. Siete distratti dai beni effimeri di questo mondo. Ho visto molti dei miei figli perdersi e sono venuta per mostrare la vera strada“. Fu istituito un santuario a Kibeho, intitolato a “Nostra Signora di Kibeho” e “Nostra Signora dei Dolori”.