L’origine del santuario risale alla leggenda che narra del boschetto dove, cinque secoli fa, la Madonna apparve ad un uomo d’arme e di fede chiamato Pietro Falco guarendolo da alcune ferite mortali e facendogli ritrovare un miracoloso quadro. Da allora l’affluenza dei pellegrini sul luogo del miracolo e nelle zone limitrofe divenne sempre più intensa, affluenza che richiese l’erezione di un santuario oggi monumento nazionale. La chiesa si presenta a croce latina e possiede tre navate con abside e campanile risalente al secolo XV. Sulla sinistra del santuario troviamo un antico convento di proprietà dei Padri Salesiani.