Nelle immediate vicinanze di Bivigliano, dominante tutta la vallata dei Mugello, si trova il Convento di Montesenario dei Padri Serviti, al quale si accede, oltre che per una larga strada asfaltata costeggiata da altissimi abeti, anche seguendo a piedi la suggestiva vecchia strada lungo la quale sono edificati i tabernacoli della Via Crucis. L’eremo di Montesenario è una delle più importanti emanazioni religiose fiorentine: l’8 settembre 1233, nel giorno della Natività di Santa Maria, sette monaci fiorentini, abbandonando al vita agiata, si ritirarono a vita eremitica fondando così l’Ordine dei servi di Maria. La chiesa originaria fu edificata nel 1241, antica abitazione dei Sette Santi Fondatori. Il complesso chiesa – convento, ingrandito e arricchito da Cosimo I De’ Medici nel 1539, fu ristrutturato in forme barocche nel 1717 e ancora nel 1888. All’interno della chiesa, decorata da stucchi barocchi (XVIII secolo) sono conservati numerosi pregevoli dipinti secenteschi. Nella Cappella dell’Apparizione si conserva una Pietà in terracotta policroma, opera del Lottini. Monte Senario è tra i luoghi religiosi più importanti della Toscana.