Sopra la finestra ferrata di un antico carcere era dipinta una soave Madonna con ai lati i santi Leonardo e Stefano. Davanti a questa immagine, il 6 Luglio 1484 avvenne l’improvvisa guarigione del fanciullo Jacopino Belcari. Questo fatto fu l’inizio di una serie di grazie e prodigi. Oggi l’antico affresco della Madonna è racchiuso nel bellissimo Santuario che la fede dei Pratesi eresse alla loro celeste Regina, della quale custodiscono il “Sacro Cingolo” nella Cattedrale.