Il Santuario della Madonna delle Grazie, detta anche anche della Madonna del Sasso, fu edificato in seguito ad una serie di apparizioni della Vergine avvenute nel 1484. La Vergine apparve in quell’anno per cinque volte a due pastorelle di nome Ricovera che le avevano chiesto la guarigione del padre moribondo. Confermando la guarigione del malato, la Madonna chiese anche la costruzione di un tempio in quel luogo a lei molto gradito. Il 22 agosto, inoltre, l’apparizione si fece vedere da tutto il popolo riunito per recitare il rosario. I lavori per la costruzione del santuario iniziarono nel 1487 e si completarono nel nel 1504, quando fu affidato ai Servi di Maria che vi rimasero fino al 1652, quando Innocenzo X soppresse i piccoli conventi. L’attuale chiesa, ben più ampia, rimaneggiata poi negli anni successivi, è costituita da un oratorio inferiore e da uno superiore, quest’ultimo preceduto da un portico su due lati risalente al Seicento. Nell’oratorio inferiore, di moderna fattura, si trova una tavola del primo Quattrocento con la Madonna con il Bambino e santi, attribuita a Giovanni Benintendi detto il Ceraiolo; nell’oratorio superiore, le cui pareti sono decorate da affreschi neoclassici, vi è un dipinto con la Madonna, angeli e santi di Francesco Curradi. L’ultimo intervento architettonico risale al 1838.