L’origine del Santuario della «Madonna de Cura» non è ben preciso. Documenti del sec. XV riferiscono che abitarono in quel luogo diverse persone fra le quali Ramon Llull e Joan Llobet. Ma nessun cenno venne fatto per il Santuario. Si parla di un progetto del 1468 di fondare sopra quell’altura un Monastero. Il primo documento che parla chiaramente di una Cappella è del 1509. Si sa che nel 1497 P. Miguel Galmes andò a vivere da eremita in quel luogo, portando l’Immagine de Gracia. Poi M. Marti Carbonell segui il suo esempio e, sembra sia stato proprio lui a portare l’Immagine della Madonna di Cura, con- vertendo l’esistente Cappella in Santuario Mariano. La Madonna prese il nome di Cura per le tante grazie di salute elargite. Il Santuario è molto noto nell’isola e i fedeli vi accorrono numerosi, malgrado la carenza di servizi stradali. Manca infatti un collegamento di trasporto da Palma ed il pellegrino deve arrangiarsi con i propri mezzi oppure con il taxi. Il Santuario ora è tenuto dai PP. Francescani che conducono anche un seminario per le vocazioni religiose. L’Immagine di N.S. di Cura è di pietra fina di Santanyi. Ha le caratteristiche dell’Immagine simile a quelle gotiche e sembra essere stata costruita lungo il sec. XV o al principio del XVI. La tunica è lunga fino a coprire i piedi. La Vergine con il braccio sinistro sostiene il Bambino Gesù coperto fino alle spalle con un estremo del mantello. In ambedue le mani tiene un fiore.