La prima notizia storica di Porticello si perde nella notte dei tempi. Qualche documento attesta che esisteva una cappella nei pressi dell’antico molo di “Santa Nicolicchia” dedicata a San Nicola, già nel 1439; Ma la Madonna del Lume arrivò molto tempo dopo a Porticello. La chiesa parrocchiale esistente, dedicata per l’appunto alla Madre SS. del Lume, venne costruita verso la seconda metà del settecento per sostenere le esigenze religiose della borgata. La chiesa attuale venne costruita nell’ottocento ed ingrandita nei secoli successivi. Per quanto riguarda la presenza della lastra di ardesia su cui è dipinta la tenera Madonna del Lume non si hanno notizie certe sull’autore, mentre il suo arrivo a Porticello è intriso di realtà ma sopratutto di leggenda. C’è da dire che a Porticello per un certo periodo di tempo vi si stabilì la Compagnia di Gesù, sia per la posizione salubre del centro abitato, sia perchè in quel periodo gli fu data in lascito una villa proprio nei pressi di Porticello. Ora questo ordine (venendo dal Messico) lasciava ovunque esso passava, una particolare devozione mariana per molti aspetti nuova, che era quella della Madonna del Lume. Quindi si potrebbe ipotizzare che l’immagine della Madonna del Lume sia arrivata a Porticello tramite la Compagnia di Gesù, la quale aveva il compito di diffondere questo particolare culto mariano, che nei secoli si è molto radicato nel popolo marinaro, ma in particolare la devozione della Madonna trovo larga devozione da parte dei pescatori, i quali elessero Maria SS. Patrona del mare. La leggenda La storia di questa leggenda riguarda l’arrivo del quadro della Madonna del Lume a Porticello. Alla fine di Piano Stenditore, nella parte ovest del paese, si trova l’antico molo di Santa Nicolicchia. Questo molo è chiamato così perchè esisteva sin dal 1439 un’antica cappella dedicata a San Nicola Vescovo. In questo specchio d’acqua secondo la leggenda sarebbe stato ritrovato il quadro della Madonna del Lume. Infatti si dice che durante una battuta di pesca di alcune piccole barche all’interno del molo, nel tirare le reti trovarono impigliata un’immagine della Madonna. I pescatori del tempo allora decisero di collocare l’immagine (forse?) all’interno della cappellina di San Nicola (oggi non più esistente) e i pescatori da quel momento in poi la proclamarono Patrona del mare e singolare Patrona di Porticello. Successivamente, quando fu costruita la prima chiesa, l’immagine della Madonna fu trasferita in essa per essere venerata in un luogo più degno e decoroso.