Vergine della Catena – Castiglione Di Sicilia

Castiglione di Sicilia, in provincia di Catania, è un incantevole borgo di appena 5000 ab., sospeso a 621 m. dal mare nel pieno silenzio, tra la sommità dell’Etna e le gole del fiume Alcantara. La cittadina è stata abitata da Greci sin dal 403 a.C., Atabi, Normanni, Svevi. Possiede uno dei santuari più famosi della Sicilia, iniziato nel 1655, quando una frana rese inagibile la precedente chiesa di S. Giacomo, nella quale la devozione alla Madonna della Catena era fiorita quando, nel mondo cattolico, soprattutto Sicilia, Calabria, Puglie, si era sparsa la notizia che la Vergine in una chiesetta di Palermo, in una notte piovosa dell’agosto 1392 aveva liberato dalle catene tre giovani, innocenti, ma condannati a morte dalla giustizia. L’attuale Santuario è certo la più grande e la più bella chiesa di Castiglione, ma in quella precedente, più piccola di S. Giacomo nel 1612 avvenne un miracoloso sudore della statua della Madonna, una pesante opera d’arte di marmo bianco di Carrara di circa 7 ql. di autore ignoto, ma della scuola del Gagini, che fece consolidare una devozione che si è accresciuta con il tempo. Nel 1986 la chiesa odierna è stata elevata a basilica minore. Ogni anno si svolge una sontuosa festa, tra le più sentite nell’alta valle dell’Alcantara, risalente al 1784 quando si celebrava nella seconda domenica di Agosto. Ma col tempo, nel 1809, fu trasportata alla prima domenica di Maggio, a causa di un voto dei fedeli in seguito ad una colata lavica dell’Etna.